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Dottore statunitense: il Sudan ha lanciato 11 bombe vicino all’ospedale

Autore: Associated Press
Pubblicato: 5 maggio 2014

NAIROBI, Kenya – Lunedì un medico americano e un vescovo cattolico hanno detto che gli aerei da guerra del Sudan hanno deliberatamente preso di mira un ospedale cattolico durante i bombardamenti che hanno avuto luogo per due giorni in una regione del Sudan meridionale dove le truppe del governo e le forze ribelli stanno combattendo.

Il Dottor Tom Catena, un chirurgo che lavora nell’ospedale della regione del Sudan meridionale, conosciuta come i Monti Nuba, ha riferito che giovedì un jet da combattimento Sukhoi Su-24 ha sganciato cinque bombe sull’ospedale e che venerdì un aereo Antonov ha lanciato sei bombe, provocando quelle che lui ha definito “perdite modeste”.

“Questo è un chiaro crimine di guerra dato che noi siamo un ospedale civile che si prende cura di tutti quelli che arrivano” ha scritto Catena in una email. “Non c’è nessuna base militare vicino a noi e noi ci troviamo piuttosto lontano dalle linee del fronte. Senza alcun dubbio avevano mirato l’ospedale e sanno bene chi siamo”.

Il portavoce militare del Sudan non ha risposto alle chiamate né ai messaggi riguardo alle dichiarazioni. Mustafa Osman Ismail, il segretario degli affari politici, ha detto al giornale indipendente Al Migahar, in un articolo pubblicato lunedì, che, finché non verrà raggiunto un accordo con i ribelli, le operazioni militari continueranno.

Il Vescovo Macram Max Gassis ha definito i bombardamenti come un’atrocità e ha chiesto al Presidente del Sudan Omar al-Bashir di garantire che l’ospedale sia protetto da futuri attacchi. Il Vescovo ha aggiunto che l’Ospedale Madre della Misericordia è l’unico ospedale in funzione nello stato del Sudan South Kordofan.

Le Nuba Mountains sono abitate da un gruppo di persone contrarie al governo di Khartoum e sono ideologicamente schierate con il Sud Sudan. Quando il Sud Sudan si è staccato dal Sudan nel 2011, le Nuba Mountains erano poste a nord del nuovo confine politico, anche se il loro posto più logico sarebbe stato a Sud. Le guerre tra le truppe in Nuba e il governo del Sudan continuano da anni.

Catena ha riferito al sito internet d’informazione Nuba Reports che il governo del Sudan vuole che le persone della regione se ne vadano, così i militari stanno cercando di distruggere le infrastrutture e “scoraggiare tutti quanti”. Il Nuba Reports, un punto di vista dedicato a raccontare le storie delle persone di Nuba, ha diffuso un video nel quale mostra il jet e l’Antonov volare in cielo e lanciare le cariche esplosive.

Il video mostra anche dozzine di abitanti spaventati che scappano e corrono per trovare un riparo.

L’inviato dell’Associated Press Mohamed Osman in Khartoum, Sudan ha contribuito a questo articolo.